insintonia

Per essere in sintonia con se stessi, con gli altri e con l'ambiente

Monday, September 25, 2006

La Banca delle Idee










Le idee sono preziose, devono essere conservate e valorizzate in una Banca delle Idee, di libero accesso a tutti, perché le intuizioni e le scoperte sono patrimonio di tutta l’umanità.

L'umanità è costituità da miliardi di esseri viventi, se le persone si uniscono per migliorare la qualità della vita e per far avanzare la civiltà umana i risultati superano le aspettative. Ciò è già una realtà nel lavoro in equipe: le prestazioni dell'equipe superano la somma delle capacità e attitudini dei singoli componenti.

Quando le menti si uniscono nella ricerca per scopi nobili aumentano la creatività e le intuizioni, si attiva un laboratorio di idee, vengono alla luce, si affinano, si applicano.

Le idee migliori devono poi essere realizzate per non rimanere nel mondo dei sogni e del virtuale con l’apporto di tutti.

La “banca delle idee” nasce con questo spirito di unione e collaborazione, uno spazio libero per attingere e per integrare metodi, sistemi, progetti nei vari campi dello scibile umano. È un piccolo seme che può crescere con il vostro contributo. Nei vari ambiti, energia, ambiente, urbanistica, territorio, agricoltura, società, ecc... ci sono molte caselle vuote da riempire...

Aspetto i vostri suggerimenti.

Marco Bresci - www.marcobresci.it

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Nella foto: ascensore a Perugia

Sunday, September 17, 2006

La ricerca















Una delle più importanti qualità dell’uomo è lo spirito della ricerca.

Ricerca della felicità.

Ricerca spirituale e religiosa.

Ricerca della verità.

Ricerca della giustizia.

Ricerca dell’energia.

La ricerca della felicità a volte è rivolta verso cose effimere e transitorie che non sono veramente appaganti.

La ricerca spirituale fa scoprire il carattere universale dei messaggi religiosi, la missione dei fondatori delle religioni rivelate, l’unicità della Fonte Divina, la Parola di Dio, il Verbo che ritorna per far avanzare una civiltà in continuo progresso.

La ricerca della verità è necessaria per arrivare all’essenza, per superare i pregiudizi. Il metodo scientifico insegna il rigore nella ricerca delle fonti.

La ricerca della giustizia nella quotidianità, nelle relazioni, nelle istituzioni, nel mondo civile è fondamentale per costruire una civiltà mondiale armoniosamente unita.

La ricerca di fonti di energia rinnovabili a basso impatto ambientale è necessaria perché in questo secolo finiranno petrolio, metano, carbone, uranio, ferro, rame, alluminio, ecc… Siamo all’età della pietra nel campo del risparmio energetico, del riciclaggio, nell’applicazione di fonti rinnovabili.

La ricerca deve essere libera. Unendo le menti nella ricerca aumentano le capacità, come succede nel mondo dei computer.

La ricerca può essere frutto di una decisione consapevole; la conseguenza di un evento traumatico; la condizione necessaria per sopravvivere; un percorso iniziato su libri o in viaggi all’estero.

L’antico detto “Chi cerca, trova” è ancora valido e ognuno può sperimentarlo e permettere all’umanità di goderne.

Marco Bresci –

Saturday, September 16, 2006

La Regola Aurea

















Esiste un solo Dio per tutta l’umanità, che è stato chiamato con nomi diversi: tutti adoriamo lo stesso Dio, che è unico.

Esiste una sola religione che è stata chiamata con nomi diversi nel corso dei tempi: tutte le religioni rivelate sono sorelle e provengono dalla stessa Fonte Divina. I testi sacri delle religioni che si sono succedute progressivamente sono tutti sacri. C’è un Piano Divino per tutta l’umanità.

Esiste una sola umanità, unica e indivisibile: siamo tutti fratelli.

Esiste un insegnamento etico, universale ed eterno, che è stato dato in ogni epoca e in ogni continente, “La Regola Aurea”.


Induismo:Ecco la somma della vera onestà: tratta gli altri come vorresti essere trattato tu stesso. Non fare al tuo vicino ciò che non vorresti che egli poi rifacesse a te” (Mahabarata).

Taoismo:L’uomo buono deve compatire le cattive tendenze degli altri; rallegrarsi della loro eccellenza; aiutarli se sono in distretta; considerare i loro successi come i suoi propri e così i loro insuccessi” (Il Thai-Shang, 3).

Confucianesimo:Sicuramente questo è il massimo della bontà: non fare agli altri ciò che non vorresti che essi facessero a te” (Analetti, XV, 23).

Buddismo:Non ferire gli altri in modi dai quali anche tu ti sentiresti ferito” (Udana - Varqua, 5:18).

Zoroastrismo:Buona è soltanto quella natura che non fa agli altri ciò che non è buono per lei” (Dadistan-i-Dinik, 94:5).

Ebraismo:Quello che ti è odioso, non farlo al tuo prossimo. Questa è tutta la Legge, il resto è solo commento”(Il Talmud, Shabbat, 31 a).

Cristianesimo:Ciò che volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro” (Luca 6:31).

Islám:Non è credente un uomo finché non desidera per suo fratello quello che desidera per se stesso” (Sunnah).

Fede Bahá’í:Benedetto chi preferisce a sé il fratello” (Tavole di Bahá’u’lláh, pag. 66).


E' importante promuovere una civiltà mondiale, la cittadinanza universale, l'unità nel rispetto delle diversità.

Marco Bresci - www.marcobresci.it

Thursday, September 14, 2006

Educare all'ambiente




Educare all’ambiente significa conoscere il pianeta uomo e il pianeta Terra. In questa nuova visione assumono un rilievo particolare l’esplorazione del proprio habitat, del funzionamento del sistema uomo, della propria mente e della propria anima. Il “conosci te stesso” è un invito, fin dai tempi di Socrate, a scoprire l’universo interiore, immagine di quello esteriore. Il sistema delle relazioni umane e i comportamenti riflettono il grado di consapevolezza del proprio essere. Sul carattere e sui comportamenti umani è l’anima che ha voce in capitolo.
Più che di ambiente uomo, si potrebbe parlare dell’uomo come sistema vivente, aperto e ampio, una piccola e nobile cellula di “Gaia” che contiene un universo.
Sullo “Stato del Pianeta del 2003”, del prestigioso Worldwatch Institute, tradotto in tutte le lingue simultaneamente e venduto in quasi tutte le nazioni del mondo, per l’Italia Edizioni Ambiente, l’ultimo capitolo è stato dedicato a “L’impegno delle religioni per un mondo sostenibile”. In esso si riportano suggerimenti provenienti da tutte le culture religiose riguardanti il “consumismo”.


Antologia minima di insegnamenti religiosi sul consumo


Indigena: Capo Micmac, America del Nord

“Miserabili come sembriamo ai tuoi occhi, ci riteniamo (…) molto più felici di te, poiché siamo contenti del poco che abbiamo.”

Ebraismo: Isaia, 55:2

“Perché spendere denaro per ciò che non è pane, il vostro patrimonio per ciò che non sazia?”

Cristianesimo: Prima Lettera di Giovanni (Lettere cattoliche, Nuovo Testamento)

“Ma se uno ha ricchezze di questo mondo e vedendo il suo fratello in necessità gli chiude il proprio cuore, come dimora in lui l’amore di Dio?”

Islamismo: Corano, 7:31

“Mangiate e bevete, ma senza eccessi, perché Dio non ama chi eccede.”

Taoismo: Tao Te Ching, capitolo 33

“Chi sa accontentarsi è ricco.”

Induismo: Acarangasutra 2.114 – 19

“Nel raggiungere l’oggetto desiderato, non ci si dovrebbe sentire appagati. Nel non ricevere l’oggetto desiderato, non ci si dovrebbe sentire avviliti. Nel caso si riceva qualcosa di troppo, non lo si conservi. Bisognerebbe astenersi dall’accumulo.”

Confucianesimo: Confucio, XI.15

“Eccesso e scarsità sono errori complementari.”

Buddismo: Buddhadasa Bhikku

“Il profondo senso di calma che la natura ci offre (…) protegge il nostro cuore e la nostra mente. Le lezioni che la natura ci impartisce portano a una nuova nascita che supera la sofferenza causata dalla nostra preoccupazione egoistica tesa all’attaccamento.”

Fede Bahá’í: Dichiarazione sulla Natura

“La minaccia principale del nostro ambiente (...) sono le manifestazioni di una malattia dello spirito umano che abbraccia tutto il mondo, malattia i cui sintomi sono un’enfasi eccessiva sui beni materiali e un’autoreferenzialità che inibisce le nostre capacità a lavorare insieme come una comunità globale.”



La moderazione nei consumi e la condivisione delle ricchezze sono un patrimonio comune a tutti gli insegnamenti religiosi.



Tratto da “Pianeta Uomo. I diritti dell’Anima”, Marco Bresci, European Press Academic Publishing, http://www.e-p-a-p.com/

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