insintonia

Per essere in sintonia con se stessi, con gli altri e con l'ambiente

Thursday, September 14, 2006

Educare all'ambiente




Educare all’ambiente significa conoscere il pianeta uomo e il pianeta Terra. In questa nuova visione assumono un rilievo particolare l’esplorazione del proprio habitat, del funzionamento del sistema uomo, della propria mente e della propria anima. Il “conosci te stesso” è un invito, fin dai tempi di Socrate, a scoprire l’universo interiore, immagine di quello esteriore. Il sistema delle relazioni umane e i comportamenti riflettono il grado di consapevolezza del proprio essere. Sul carattere e sui comportamenti umani è l’anima che ha voce in capitolo.
Più che di ambiente uomo, si potrebbe parlare dell’uomo come sistema vivente, aperto e ampio, una piccola e nobile cellula di “Gaia” che contiene un universo.
Sullo “Stato del Pianeta del 2003”, del prestigioso Worldwatch Institute, tradotto in tutte le lingue simultaneamente e venduto in quasi tutte le nazioni del mondo, per l’Italia Edizioni Ambiente, l’ultimo capitolo è stato dedicato a “L’impegno delle religioni per un mondo sostenibile”. In esso si riportano suggerimenti provenienti da tutte le culture religiose riguardanti il “consumismo”.


Antologia minima di insegnamenti religiosi sul consumo


Indigena: Capo Micmac, America del Nord

“Miserabili come sembriamo ai tuoi occhi, ci riteniamo (…) molto più felici di te, poiché siamo contenti del poco che abbiamo.”

Ebraismo: Isaia, 55:2

“Perché spendere denaro per ciò che non è pane, il vostro patrimonio per ciò che non sazia?”

Cristianesimo: Prima Lettera di Giovanni (Lettere cattoliche, Nuovo Testamento)

“Ma se uno ha ricchezze di questo mondo e vedendo il suo fratello in necessità gli chiude il proprio cuore, come dimora in lui l’amore di Dio?”

Islamismo: Corano, 7:31

“Mangiate e bevete, ma senza eccessi, perché Dio non ama chi eccede.”

Taoismo: Tao Te Ching, capitolo 33

“Chi sa accontentarsi è ricco.”

Induismo: Acarangasutra 2.114 – 19

“Nel raggiungere l’oggetto desiderato, non ci si dovrebbe sentire appagati. Nel non ricevere l’oggetto desiderato, non ci si dovrebbe sentire avviliti. Nel caso si riceva qualcosa di troppo, non lo si conservi. Bisognerebbe astenersi dall’accumulo.”

Confucianesimo: Confucio, XI.15

“Eccesso e scarsità sono errori complementari.”

Buddismo: Buddhadasa Bhikku

“Il profondo senso di calma che la natura ci offre (…) protegge il nostro cuore e la nostra mente. Le lezioni che la natura ci impartisce portano a una nuova nascita che supera la sofferenza causata dalla nostra preoccupazione egoistica tesa all’attaccamento.”

Fede Bahá’í: Dichiarazione sulla Natura

“La minaccia principale del nostro ambiente (...) sono le manifestazioni di una malattia dello spirito umano che abbraccia tutto il mondo, malattia i cui sintomi sono un’enfasi eccessiva sui beni materiali e un’autoreferenzialità che inibisce le nostre capacità a lavorare insieme come una comunità globale.”



La moderazione nei consumi e la condivisione delle ricchezze sono un patrimonio comune a tutti gli insegnamenti religiosi.



Tratto da “Pianeta Uomo. I diritti dell’Anima”, Marco Bresci, European Press Academic Publishing, http://www.e-p-a-p.com/

www.marcobresci.it

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